le Olive

L’OLIVA INFORNATA DI FERRANDINA

Ferrandina, storico comune della provincia di Matera, lega il suo nome alla Maiatica, vigorosa cultivar a duplice attitudine che si presta egregiamente tanto alla produzione di un delicatissimo olio extravergine di oliva, quanto a quella di olive da tavola denominate, appunto, olive infornate di Ferrandina. L’oliva di Ferrandina è maiatica e la maiatica trova il suo habitat ideale solo nell’agro di Ferrandina: un binomio ormai indissolubile. Invano si è tentato di far radicare altrove questa cultivar con risultati altrettanto soddisfacenti.

Tipica è l’oliva, ma tipico è anche il processo di trasformazione necessario per dare al prodotto finito le peculiari caratteristi che organolettiche che lo caratterizzano e che ne hanno fatto una vera ricercatezza nel panorama delle olive da mensa, tanto da diventare un presidio Slow Food.

Specialità gastronomica apprezzata e ricercata, le olive infornate di Ferrandina sono il risultato della sapiente lavorazione della cultivar Maiatica secondo procedimenti che risalgono a tempi assai remoti.

Con la sola aggiunta di sale sono un prodotto genuino tipico della Lucania, rinomato per il suo inconfondibile gusto.

Custode dell’antica tradizione è il Frantoio Oleario “Giovanni Lacertosa” situato a Ferrandina, cuore di questa produzione olivicola.

Le quattro sorelle Lacertosa nel processo di lavorazione si avvalgono di tecnologie avanzate coniugando innovazione e tradizione per garantire al loro prodotto un elevato standard qualitativo.

Le olive infornate di Ferrandina sono commercializzate direttamente dall’azienda Lacertosa con il nome di “Le Mariannine” che le vende direttamente nel proprio punto vendita ed effettua spedizioni in Italia e all’estero ed è possibile acquistarle nelle gastronomie specializzate, enoteche e negozzi di prodotti tipici regionali.

“Le Mariannine” sono un alimento ideale per accompagnare salumi e formaggi stagionati e per caratterizzare insalate e piatti rustici. Squisite sono nelle insalate di arance, nelle zuppe di zucca gialla ed ancora con il baccalà in umido oppure condite con olio extravergine di oliva, aglio a pezzetti e scorza di arancia o limone grattugiata.